“Scan to BIM” è il processo di realizzazione di un modello BIM di un oggetto (che può essere un singola opera, un edificio e/o una porzione di area), a partire dai dati acquisiti durante le attività di rilievo eseguite con tecniche avanzate quali la scansione laser 3D e la fotogrammetria ad alta definizione.

Le fasi del processo “Scan to BIM”

È possibile suddividere il processo “Scan to BIM” in 3 fasi principali, quali:

  • rilievo 3D dell’oggetto;
  • elaborazione e trattamento dei dati;
  • modellazione BIM.

Rilievo 3D dell’oggetto

Il rilievo 3D dell’oggetto di interesse deve essere eseguito sul campo da un team di professionisti altamente specializzati, dotati di specifica strumentazione tecnica, selezionata di volta in base alla tipologia e alle caratteristiche dell’oggetto da rilevare.
Tramite la tecnologia Structure for Motion, applicata a strumenti quali Laser scanner 3D o Droni, si raccolgono i dati ad alta velocità e con elevati livelli di precisione. Questa tecnologia si basa sulla proiezione di raggi laser in ogni direzione, quando un raggio colpisce un elemento solido, ne registra la posizione in coordinate X, Y e Z, e l’insieme di tutti i punti registrati dà origine a una “nuvola di punti”.

Elaborazione e trattamento dei dati

Una volta acquisite le nuvole di punti sul campo, è necessario elaborarle e combinarle con software specifici in studio. Durante l’elaborazione dei dati è fondamentale tenere in considerazione la finalità del rilievo e l’accuratezza della restituzione finale.

Modellazione BIM

Ottimizzata la nuvola di punti questa viene caricata all’interno di software di modellazione BIM, attraverso i quali, partendo dai dati geometrico-spaziali contenuti nella nuvola, il modellatore è in grado di realizzare il modello 3D BIM e implementandolo con delle schede contenenti informazioni di vario genere, quali ad esempio i materiali impiegati e il loro stato di usura.

Campi di applicazione SCAN TO BIM

  • Progettazione: le informazioni contenute nel modello BIM facilitano l’analisi dello stato di
    fatto dell’oggetto;
  • Costruzione: il modello BIM facilita l’individuazione di eventuali discrepanze tra quanto
    progettato e quanto costruito;
  • Facility Management (FM): un modello BIM ben strutturato favorisce le attività di gestione e
    pianificazione delle attività di lavoro.

I vantaggi del processo “Scan to BIM”

  • Elevati standard di qualità
  • Riduzione degli errori
  • Risparmio di tempo
  • Diminuzione dei costi di lavoro
  • Trasparenza e collaborazione.