I rilievi batimetrici vengono effettuati per la conoscenza dell’andamento morfologico del fondale marino e lacustre.

I rilievi batimetrici sono importanti per la realizzazione delle opere marittime e fluviali e, nel caso di opere già realizzate, sono indispensabili per verificare con continuità battenti d’acqua e volumi di drenaggio.

Un software batimetrico permette di seguire le rotte di rilievo progettate e di acquisire i dati provenienti dalla differente strumentazione.

I rilievi vengono effettuati generalmente da un natante equipaggiato con un ecoscandaglio di precisione, Single beam o Multi beam. La posizione è fornita da un ricevitore GPS.

Single beam

Il rilievo batimetrico per mezzo di Single-beam viene generalmente effettuato a mare completamente calmo ed in assenza di vento.

Le sezioni di scandagliamento sono percorse con una imbarcazione che si muove a velocità bassa e costante lungo le rotte prefissate. Generalmente vengono utilizzati piccoli natanti dal basso pescaggio in quanto devono avvicinarsi il più possibile alla riva.
Per il rilievo batimetrico viene utilizzato un sistema di acquisizione dei dati automatico-digitale tramite tecnologia GPS con correzione delle coordinate via radio modem. Tale sistema permette di realizzare il rilievo delle linee senza alcun allineamento e di avere una correzione istantanea della quote.
Il GPS di bordo trasmette in tempo reale, a frequenze molto elevate, le coordinate al software di navigazione.
Una volta portata l’imbarcazione in allineamento con la sezione da rilevare, l’operatore segue con maggior precisione possibile la linea di progetto visualizzata, iniziando l’acquisizione dei dati.

Con questo metodo non occorre operare le correzioni di marea e di pressione atmosferica per la riduzione a livello mare a posteriori, in più tutte le oscillazioni verticali vengono automaticamente prese in considerazione.

Multi beam

La tecnologia Multi-beam  è molto sofisticata e capace di fornire una qualità e quantità maggiore di informazioni.
Con questa strumentazione si ha un’acquisizione continua che utilizza un numero elevato di beam contemporaneamente.

La risoluzione è elevatissima e permette di identificare strutture del fondale anche di ridotte dimensioni e seguirne la continuità.
Questa tecnologia consente un notevole risparmio di tempo su grandi aree e permette di conoscere con maggior precisione la reale morfologia del fondale con le rispettive quote batimetriche.

La navigazione viene assistita da un GPS di precisione in modalità RTK.
I rilievi prevedono una copertura totale dell’area di indagine che viene effettuata scandagliando lungo transetti paralleli che prevedono una sovrapposizione dei dati delle differenti spazzate.

Il rilievo a mezzo Multi beam viene utilizzato per ottenere informazioni più dettagliate del fondale e per calcolare con maggior precisione le variazioni volumetriche del deposito sedimentario.

Le carte batimetriche (piano quotato, carta delle isobate, ecc.) sono ricavate dal modello digitale del terreno che è a sua volta ottenuto dall’applicazione sui dati acquisiti di opportuni algoritmi di interpolazione.

 

L’utilizzo dei rilievi batimetrici consentono di rilevare in maniera omogenea e accurata il litorale emerso e sommerso, assicurando la georeferenziazione assoluta del dato.