Le carte topografiche e le carte corografiche sono le mappe più utilizzate nell’ambito della ricerca geografica.
la carta topografica e la carta corografica sono delle mappe che offrono importanti informazioni riguardanti il territorio e l’influenza antropologica sul territorio stesso.
Tra le due tipologie esistono differenze di vario tipo che ne determinano la diversa destinazione d’uso.
La carta topografica
Le carte topografiche sono rappresentazioni in due dimensioni di un Comune o di una provincia, Vengono “disegnate” utilizzando una scala ben precisa cosi da esprimere un rapporto costante fra le dimensioni riportate sulla carta e le reali dimensioni del territorio rappresentato.
Le informazioni fornite da una carta topografica includono tutti gli aspetti formali che contraddistinguono la zona:
- gli elementi della natura (fiumi, catene montuose, pianure, laghi, ecc.)
- le strutture dell’uomo (strade, canali, edifici, campi coltivati, ecc.).
La carta corografica
Le rappresentazioni corografiche mettono in evidenza sia le caratteristiche fisiche dell’area, come succede nelle carte topografiche, sia i dettagli di natura antropologica. Si evidenzia lo stretto legame di interdipendenza tra le due categorie di informazioni.
Le carte corografiche sono utilizzate in ambito ingegneristico e forniscono un supporto prezioso nella realizzazione di opere come le strade.
La corografia é comparsa nel Settecento, sviluppandosi soprattutto nel Nord Italia.
Quali sono le differenze tra la carta topografica e corografica?
Le principali differenze tra le carte topografiche e le carte corografiche sono due:
- il tipo di informazioni fornite: le carte topografiche si concentrano sulle peculiarità fisiche di territori di limitata estensione (come i Comuni e le province) e sono molto ricche di particolari. Le carte corografiche, invece, hanno una grafica meno dettagliata e sono quindi più indicate per rappresentare territori più estesi (come gli Stati).
- la scala: nella carta topografica, la scala utilizzata è compresa tra 1:500.000 e 1:1.000. Nelle carte corografiche la scala è compresa tra 1:1.000.000 e 1:200.000.